Abbasso le politiche di rigore! l'unico modo di ricominciare a crescere è quello di aumentare il DEFICIT. ma i paesi forti dell'Europa non ce lo permetteranno MAI, allora l'unico modo di sopravvivere per noi e per tutto gli altri paesi considerati economicamente deboli è tornare a una MONETA NAZIONALE!

martedì 14 maggio 2013

La Gabanelli e il suo personale concetto di "EUROSCETTICISMO"

Sinceramente ho ricevuto una tale sequenza di lamentele sulla mia pagina Twitter in relazione all'ultima puntata di "REPORT", in particolare sul servizio iniziale "gli AUSTERI", che pur non avendo visto il programma Domenica sera, la curiosità mi ha vinto e ho deciso di visionarlo dal sito ieri sera, subito dopo cena.
Molti mi hanno riferito che il servizio era approssimativo e molto lontano dalla realtà degli accadimenti, devo dire che il servizio dice molte cose vere, ma su certi dettagli è in effetti poco circostanziato.
Quì sotto vi metto il link del servizio, che vi consiglio di vedere prima di continuare la lettura dell'articolo:

Report GLI AUSTERI


Come vi dicevo, il servizio dice molte verità, la situazione dell'Italia è ben descritta, la descrizione dei problemi (pareggio di bilancio in costituzione, MES e Fiscal Compact) e delle loro effettive cause; sono molto d'accordo anche sul fatto che la Germania si sta "facendo male da sola"; l'analisi fatta da un'Associazione di Costruttori, se non  mi ricordo male, che si trova nella prima parte del servizio la trovo molto calzante all'argomento e ben spiegata, dove non mi trovo più è nella spiegazione degli aventi antecedenti il peggiorare degli eventi.
Innanzitutto il congratularsi con la Germania unico paese ad essersi rifiutata di sottostare al Fiscal Compact mi sembra alquanto divertente. Certo è vero che il loro parlamento non ha votato il prelevamento automatico di eventuali aggiunte alla cifra iniziale (per il resto hanno votato tutto), ma io dico "e grazie!" il Fiscal Compact era rivolto a noi stati indisciplinati ed era stato imposto con l'accordo e la benedizione della Germania, per cui siccome lei, così virtuosa (ricordiamo per la cronaca che nel momento che la Germania ha avuto bisogno di soldi ha sforato il 3% di deficit ed aumentato il debito pubblico senza farsi troppi sensi di colpa), aveva facoltà decisionale mentre noi corrotti, pigri, indebitati fino al collo e pieni di caste fino a sopra la cima delle orecchie, dovevamo essere frenati in qualche modo oppure ci saremmo fatti male da soli....capito!
Inoltre la Germania ha potuto decidere se fare parte o meno dei nostri sacrifici perché non ha subito come noi il ricatto della BCE, i cui rappresentanti, nell'estate del 2011, sono graziosamente venuti a trovarci "a casa" per chiarirci quali sarebbero state le conseguenze

  • se non avessimo rispettato quella famosa lettera invitaci poco prima  in dettaglio, 
  • se non avessimo inserito il pareggio in costituzione (era nella lettera) 
  • e infine se non avessimo all'istante cambiato Governo passando da quello eletto dal popolo al tanto acclamato Governo Tecnico di Monti, che era stato posto lì con l'unico scopo di farci restituire i debiti mi direte? NO.
 Il Governo Monti è stato messo in carica (notare l'è stato messo) per uno scopo molto più malvagio, cioè quello di inserire il pareggio di bilancio in costituzione, così da legarci mani e piedi, e firmare il famoso MES, che ci costringeva a contribuire al Fondo per il 18 %, nella misura della partecipazione della Banca D'Italia (che poi è del 12%) come terzo comproprietario della BCE dopo Germania e Francia (e si noi come B.d'I. abbiamo una partecipazione alla BCE tale da essere i terzi soci per importanza), altrimenti la BCE non avrebbe acquistato i nostri titoli sul mercato secondario lasciandoci meschini in balia dello spread. E visto che hanno avuto accesso a quegli accantonamenti paesi come la Grecia o la Spagna (a caro prezzo aggiungerei, perché se il MES presta, poi si deve restituire con interessi importanti e deve essere data in garanzia perfino una cospicua parte di beni dello Stato, che la BCE si tiene se non ottiene il rimborso), che sono debitori in massima parte della Germania, praticamente noi abbiamo ridato i soldi alla Germania per vie trasverse senza però liberarci del nostro debito nominale (anzi alle sue banche, per essere precisi!), mentre da noi l'IMU è raddoppiata o triplicata, l'Iva è cresciuta di 2 punti, ecc.
Qui a seguire vi inserisco un divertente video del Senatore della Lega Garavaglia, tratto dal sito di Claudio Messora, attuale responsabile della comunicazione del M5S, che spiega come i politici italiani siano stati messi sotto ricatto in quella famosa estate:


Ma perché lo spread si è alzato di punto in bianco? Perché siamo corrotti, pigri, ecc.? NO, perché la Deutsche Bank di punto in bianco da Aprile del 2011 in poi ha veduto l'85% dei titoli di Stato Italiani che aveva in portafoglio, creando poi quell'effetto a catena che ha fatto aumentare lo spread. Ovviamente a un occhio attento non sarà sfuggito che la Bundesbank tedesca è il primo compartecipante della BCE, per cui Draghi può fare tutte le rimostranze che vuole, se la Germania non è d'accordo, non può attuare nessuna politica (poi sappiamo che una certa libertà di movimento ce l'ha visto che ha bloccato lo spread, con l'affermazione che tutti noi conosciamo).
Quindi per concludere, la Deutsche ci ha messo "in mutande" vendendo i nostri titoli, lo spread è salito e noi ci siamo dovuti indebitare per pagare la differenza, hanno peggiorato la situazione con quella normettina che obbligava a ricapitalizzare le banche piene di titoli pubblici, perché i titoli in pancia non li potevano più valutare al valore di rimborso, ma li dovevano valutare al prezzo sul mercato secondario (che era di molto inferiore in quel momento al valore di rimborso a causa del fatto che i debiti pubblici nazionali non erano più sicuri, visto quello che era stato fatto alla Grecia), il tutto per il piacere della Germania, che così da una parte poteva usare i nostri cospicui risparmi privati per ripagare i prestiti incoscienti, che avevano fatte le sue banche e dall'altra si toglieva un fastidioso concorrente visto che solo noi siamo la seconda manifattura d'Europa e saremmo potuti diventare la prima.

Altra inesattezza che ho sentito nello stesso servizio è la motivazione per cui la nostra economia si sarebbe deteriorata, dopo la caduta del muro di Berlino, poichè siccome la sinistra, ha perso la sua identità marxista-leninista, a causa degli eventi che sono seguiti alla caduta del muro, avrebbero abbracciato la causa liberista senza tenere conto dei poveri che generava sul cammino. La sinistra non ha sostituito il liberismo al marxismo, ma gli ha sostituito l'euro, per cui il Governo Prodi, pur sapendo (Romano prodi è un esperto di macroeconomia e politica economica), che ci avrebbero avviato verso una sicura crisi economica (Romamo Prodi lo ha anche confessato a un giornale straniero, sperando che essendo in lingua Inglese noi non lo saremmo mai venuti a sapere, vi esorto a vedere la conferenza fatta a Pescara dal Prof. Bagnai, linkata in un altro articolo di questo blog, "il vademecum per l'euroscettico", dove questa affermazione di Prodi viene riportata in una delle slide), ci hanno comunque ficcati a testa bassa nella moneta unica, con la scusante che una volta che fossimo stati a contatto coi migliori, ci saremmo migliorati anche noi. Chi conosce il ciclo di Frenkel, sa che questa è assolutamente impossibile!

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